Happening della solidarietà a Palermo dall'8 al 10 ottobre.

  • Scritto da Redazione
  • - 29/09/2009

Oltre 30 fra convegni, seminari e workshop per discutere di politica sociale, assistenza e di bene comune

Il mondo del Terzo Settore, dall'8 al 10 ottobre, a Palermo si confronterà con le istituzioni, l'Università e la comunità locale e regionale, nell'ambito di una trentina tra convegni, seminari e workshop ai quali parteciperanno oltre duecento fra relatori ed operatori sociali. Tutto questo avverrà nella 10^ edizione dell'Happening della Solidarietà, presentata questa mattina, nella sede dell'assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e delle Autonomie locali, dall'assessore Caterina Chinnici e dal presidente di Sol.co. Catania, Dino Barbarossa.

La manifestazione, unica nel panorama siciliano, negli anni ha visto la presenza di oltre 20mila persone ed è organizzata dalla rete regionale di imprese sociali del Consorzio Sol.co. Catania, co-promotori l'assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e delle Autonomie locali, il Comune di Palermo, la Provincia regionale di Palermo e l'Università degli Studi di Palermo.

La riflessione di quest'anno ruota intorno alla centralità della  Politica Sociale, intesa come partecipazione dei cittadini organizzati nelle forme sociali, come democrazia rappresentativa e come idea di politica del bene comune.

Il concetto di universalità della risposta al bisogno, concepito come diritto del cittadino alla piena integrazione, riconduce alla necessità che vi siano livelli essenziali di assistenza e di cura garantiti a tutti i cittadini e, soprattutto, integrati fra loro ed integrati con i percorsi più complessivi di qualità della vita (ambiente, abitazione, educazione, occupazione,...). Ma questo approccio rischia di rimanere monco, se non si accompagna ad una visione unitaria del territorio nazionale e se non tiene conto del disegno federalista e delle diseguaglianze oggi presenti.

Per il Mezzogiorno, occorre rilanciare una politica sociale adeguatamente programmata e condivisa, per rispondere efficacemente alle sfide proposte dalle nuove povertà. Una politica che si rispetti deve lavorare perché cresca in tutti i cittadini la cultura del bene comune da conseguire, da promuovere e da condividere.

"Anche quest'anno - ha affermato Dino Barbarossa - l'Happening rilancerà la sfida della Comunità, affinché si sviluppi un'azione politica di grande intensità e slancio, aprendosi alla partecipazione, favorendo lo sviluppo delle forme associative, lavorando per dare stabilità e continuità alla concertazione, alla co-progettazione, a forme di controllo partecipativo".

"La Politica Sociale - ha proseguito il presidente di Sol.co. - deve divenire una priorità di pensiero e di azione, che va al di là degli schieramenti di parte e si schiera dalla parte dei cittadini più deboli e di chi, come i  "corpi intermedi" (volontariato, associazionismo di promozione sociale, cooperazione sociale, cooperazione internazionale) rivestono un ruolo fondamentale di coesione sociale e di progettualità civica.

"È necessario - ha sottolineato ancora Barbarossa - valorizzare il rapporto fra Istituzioni e Terzo Settore nei percorsi programmatori della Regione Siciliana e lavorare per innovare il quadro normativo regionale, a cui fanno riferimento tutte le politiche sociali locali, ormai largamente superato ed "ingessato" all'interno di regole che mal si conciliano con le evoluzioni dei bisogni sociali, redigendo un Testo unico della Politica sociale nella Regione Sicilia".

I temi dell'integrazione multiculturale, i "percorsi" per i minori in condizione di disagio e nell'area penale, il confronto sul tema della Sicurezza, il tema del Lavoro sono campi di innovazione e disseminazione su cui c'è molto da fare. Così come sono centrali alcuni temi di grande rilevanza per lo sviluppo del Terzo settore, quali quello sulle "Opportunità di sviluppo nel Settore del Turismo sociale (Idea Turismo), "Tutela e Valorizzazione dei Beni ambientali", "Progetti condivisi fra Profit e no profit", "Finanza etica e crescita sociale" (Banca Prossima, Banca etica e IRCAC).

L'insieme degli eventi dedicati al mondo della Sanità hanno ancora una volta l'obiettivo trasversale di mostrare una modalità di azione improntata alla risposta ai bisogni di cura dei cittadini ed ai modelli possibili per tenere insieme qualità dei servizi e contenimento della spesa. Saranno approfonditi i temi della salute mentale, delle dipendenze, della riabilitazione e delle cure domiciliari, della risposta al crescere di nuove patologie (Morbo di Alzheimer, Autismo, Epilessia), sempre con un approccio inclusivo e legato all'integrazione.

Il confronto servirà a rilanciare un'alleanza fra Terzo Settore e Sanità, per consentire un recupero di legalità in questo settore accompagnato da risposte adeguate ai bisogni dei cittadini "fragili". Attualmente in Sicilia, i Servizi territoriali in favore dei cittadini "fragili" risentono della separazione fra Politiche sociali e Politiche sanitarie (A.D.I. AUSL, A.D. Comuni ex  l. 22/86, Servizi  di Riabilitazione domiciliare ex art. 26, ecc.), e si presentano non omogenei, caratterizzati spesso dalla discontinuità e dall'assenza di un Progetto Globale Unitario volto al superamento dei bisogni di assistenza e di salute dei cittadini che sappia efficacemente integrare  interventi sanitari e interventi sociali.

A margine della presentazione dell'happening, il maestro Pippo Madè ha presentato alla stampa il quadro, dedicato a padre Pino Puglisi, che è stato scelto come logo del Premio Internazionale "Don Pino Puglisi nel mondo", organizzato dall'Associazione Jus Vitae, guidata da don Antonio Garau. Sono stati anche resi noti i vincitori dei premi di quest'anno, che verranno assegnati il prossimo 12 novembre.

Nell'opera di Madè, il profilo di Don Pino sembra affiorare da una Sicilia pervasa da un ramo di limoni, agrume d'eccellenza, il cui colore giallo è simbolo della speranza.

Intorno all'Isola un mare d'azzurro e limpido, simbolo di unione tra i Popoli. Il profilo del sacerdote ucciso dalla mafia è contornato da uno splendido cerchio dorato, luce infinita di Dio. Le allodole, unite in un cerchio di Pace, completano l'opera di Pippo Madè.

Si allega fotografia con logo del Premio Internazionale "Don Pino Puglisi nel mondo". Didascalia: da sinistra il maestro Pippo Madè, l'assessore Caterina Chinnici, don Antonio Garau e Dino Barbarossa.

Comunicato stampa
29/09/2009

Visita il sito dedicato all'evento: www.solcoct.coop/happening/

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