Ravenna: cercasi volontari per ascoltare e scrivere le vite degli anziani soli Notizie

Ravenna: cercasi volontari per ascoltare e scrivere le vite degli anziani soli

  • Scritto da Redazione
  • - 16/01/2020

Dopo l’esperienza della Compagnia dei Racconti a Castel Bolognese che aveva coinvolto diversi volontari per contrastare la solitudine degli anziani, a Ravenna parte “Io ci sono”, progetto di partecipazione e di contrasto alle solitudini promosso dal Comune.

Il progetto originario venne avviato dalla Compagnia dei Racconti con un gruppo di 10 volontari che si erano resi disponibili per scrivere le biografie di vita dei propri cittadini più avanti con l’età. Una scelta dovuta alla constatazione che sempre più anziani vivono soli a Castel Bolognese, da dove l’iniziativa è partita, situazione che rispecchia purtroppo una realtà diffusa in tutta Italia.

Basti pensare che nel Comune di Castel Bolognese il 22% dei 10.000 residenti ha più di 65 anni e quelli che vivono da soli sono il 6% dell’intera popolazione. Motivo per cui i volontari hanno deciso di mettersi a disposizione per visitarli e scriverne delle biografie, con un duplice scopo: riattivare i legami, valorizzare e tramandare la memoria storica del luogo.

E ora Ravenna replica l’iniziativa, cercando nuovi volontari per il progetto “Io ci sono“, promosso dal Comune, finanziato dalla legge regionale numero 15 del 2018 sulla partecipazione e coordinato dalla cooperativa sociale Villaggio Globale.

Una nuova tappa che toccherà il quartiere Darsena, le Ville Unite e il quartiere San Giuseppe e i lidi nord. I volontari dovranno ascoltare le storie degli anziani coinvolti e, come sempre, scriverne la biografia trascrivendo le interviste raccolte nei propri racconti, presentati e distribuiti successivamente sui territori coinvolti.

Per diventare volontari della Compagnia dei Racconti è possibile scrivere a @villaggioglobale.ra.it o chiamare il 3407655229.

Un bellissimo progetto solidale che, ci auguriamo, ne ispiri tanti altri simili in tutta Italia.

 

FONTE FOTO E ARTICOLO: GREENME