Formazione e laboratori negli SPRAR della Rete Solco

• Scritto da Redazione
• - 14/06/2019

Dal cineforum per discutere di giustizia sociale e lotta alle Mafie al corso di primo soccorso rivolto ai migranti per apprendere e conoscere le principali tecniche di disostruzioni delle vie aeree. E ancora un laboratorio di lingua italiana del tutto innovativo a ritmo di musica e giochi da tavolo.

È stata una settimana intesa agli SPRAR di Catania, Mascalucia e Francofonte dove la nostra Rete ha realizzato un mosaico di appuntamenti per coinvolgere i giovani migranti a conoscere la cultura e tradizione del nostro Paese, favorire occasioni di riflessione e scambio e affrontare situazioni emergenziali.

Ecco le attività svolte

Manovre di primo soccorso, corso di formazione allo SPRAR di Mascalucia

Lunedì 10 giugno gli ospiti del centro SPRAR di Mascalucia hanno seguito un corso formativo e informativo specifico sulle manovre di disostruzioni delle vie aeree nei bambini e adulti, grazie alla disponibilità dei volontari della Croce Rossa di Mascalucia.

Due ore dense di nozioni teoriche ed esercitazioni pratiche per comprendere e essere in grado di eseguire le manovre di salvavita.

Giovani e legalità, cineforum allo SPAR di Catania per discutere di lotta alle Mafie

Sulla scia di promozione ed educazione alla legalità avviata con la quinta edizione di Capaci di Crescere, che si è svolta lo scorso 23 maggio al Polo Educativo Villa Fazio per commemorare la Strage di Capaci e tutte le vittime di mafia,  i ragazzi dello SPRAR di Catania e i giovani del progetto Teen Makers hanno continuato a riflettere insieme su temi legati alla giustizia sociale e lotta alle Mafie.

Lo scorso 10 giugno allo SPRAR i ragazzi sono stati coinvolti in un cineforum con merenda riflettendo, attraverso la visione del film “La mafia uccide solo d’estate” sul valore della legalità intesa come unico strumento di sviluppo. Un viaggio, quello percorso dai giovani, tra legalità, bisogno di futuro, contrasto alla criminalità mettendo al centro i valori della partecipazione civica, della cittadinanza attiva e del protagonismo giovanile.

Significative le riflessioni emerse dopo la proiezione della film, tutte con lo stesso comune denominatore: per riscrivere le pagine di una Sicilia libera c’è bisogno di tutto il talento e l’energia dei giovani.

Dalla musica ai libri, metodi alternativi allo SPRAR per imparare l’italiano

Imparare l’italiano può essere tante volte difficile a causa della complessità della grammatica e della vastità culturale e linguistica. Ma esistono metodi alternativi e del tutto creativi, per superare questo "scoglio", come quello sperimentato dalla cooperativa socia H&S e applicato allo SPRAR di Francofonte.

4 attività, 4 modi diversi, 4 approcci per accompagnare i migranti a conoscere la bellezza, la cultura e la tradizione della nostra lingua.

1. Emeroteca day, conoscere la cultura italiana e i suoi mezzi di comunicazione di massa. Informare sulle notizie di attualità  e i problemi italiani attraverso la lettura e analisi di articoli di giornali on line vari anche sportivi;
2. Booking game, conoscere la cultura italiana attraverso la lettura di libri presi in prestito dalla Biblioteca Comunale e creare piccoli gruppi di lettura per stimolare il pensiero critico.
3. Play-house, attraverso l’utilizzo di giochi di società si vuole potenziare la lingua italiana, ripassare la grammatica,  stimolare la produzione orale, la capacità di ascolto e di attenzione, sviluppare la socializzazione all’interno della struttura in maniera ludica e imparare a rispettare le regole e i ruoli;
4. Grammati-cantando, ascoltare, leggere e analizzare i testi delle canzoni scelti sulla base dei gusti e curiosità dei giovani partecipanti.

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