PON “Per la Scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento”: finanziare attività extrascolastiche nelle aree a rischio e in zone periferiche Bandi

PON “Per la Scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento”: finanziare attività extrascolastiche nelle aree a rischio e in zone periferiche

  • Scritto da Redazione
  • - 27/03/2018

Ridurre il fallimento formativo precoce e combattere la dispersione scolastica tramite delle attività concrete in grado di produrre interventi di sostegno agli studenti e studentesse caratterizzati da particolari fragilità, tra cui anche persone con disabilità. Ѐ questo l’obiettivo del PON “Per la Scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento”, promosso dal MIUR. In sostanza, dunque, lo scopo è riequilibrare e compensare situazioni di svantaggio socio-economico, in zone particolarmente disagiate, nelle aree a rischio e in quelle periferiche.

Vengono posti a finanziamento interventi destinati a gruppi di studentesse e di studenti con difficoltà e bisogni specifici e, quindi, esposti a maggiori rischi di abbandono scolastico, ma anche coinvolgendo soggetti del territorio quali enti pubblici e locali, associazioni, fondazioni. Gli enti locali responsabili di servizi (mense, trasporti, gestione degli immobili adibiti ad uso scolastico) possono contribuire ad ampliare significativamente l’offerta formativa nelle istituzioni scolastiche soprattutto delle aree periferiche i cui alunni spesso non hanno molte opportunità di accedere a iniziative extracurriculari. Le iniziative di cui al presente Avviso possono, quindi, essere realizzate in raccordo con soggetti sia pubblici che privati e in particolare con gli enti locali. I soggetti privati che si intende coinvolgere nel progetto devono essere individuati nel rispetto dei principi di trasparenza, concorrenza e non discriminazione e selezionati a seguito di avviso ad evidenza pubblica.

La strategia del PON adottata è fare in  modo che le scuole siano aperte oltre i tempi della didattica curricolare per le studentesse e per gli studenti e le loro famiglie, nel pomeriggio, nei fine settimana, nei tempi di sospensione dell’attività didattica, diventando spazio di comunità in aree di particolare disagio abitativo e con elevato tasso di dispersione scolastica. Attraverso attività di ampliamento dei percorsi curricolari utilizzando metodi di apprendimento innovativi, di musica, arte e teatro, di educazione ambientale.

Beneficiari dell’Avviso

Beneficiari del presente Avviso sono le Istituzioni scolastiche ed educative statali delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto, e quelle della Provincia autonoma di Trento, in virtù dell’Accordo sottoscritto in data 16 febbraio 2017.

Attività previste dall'Azione 10.1.1 - Inclusione sociale e lotta al disagio

Gli interventi previsti possono riguardare i seguenti moduli:

  • Laboratori di potenziamento della lingua straniera;
  • Iniziative per il contrasto alla violenza nei contesti scolastici, promozione della parità di genere e lotta alla discriminazione e al bullismo;
  • Laboratori di innovazione didattica e digitale e uso consapevole della rete;
  • Laboratori di musica strumentale; canto corale;
  • Laboratori di arte; scrittura creativa; teatro;
  • Laboratori creativi e artigianali per la valorizzazione delle vocazioni territoriali;
  • Laboratori di educazione interculturale e ai diritti umani;
  • Laboratori di educazione finanziaria e al risparmio;
  • Laboratori di educazione alimentare;
  • Modulo formativo per i genitori.

Ogni modulo deve prevedere una durata minima di 30 ore e massima di 100. L’intero progetto formativo può essere realizzato negli anni scolastici 2018-2019 e 2019-2020.

Le risorse messe a disposizione per finanziarie tali moduli ammontano a 130 milioni di euro.

Scadenza e presentazione delle domande

Le Istituzioni scolastiche ed educative statali che intendono partecipare al presente Avviso sono tenute a predisporre il progetto secondo le fasi procedurali previsti all’interno della piattaforma e del sistema informativo. In particolare, la presentazione della proposta progettuale avviene accedendo nell’apposita area all’interno del sito dei Fondi strutturali 2014- 2020, collegandosi al seguente indirizzo e caricando la documentazione richiesta: http://www.istruzione.it/web/istruzione/pon/2014_2020

Scadenza: 9 maggio 2018

In allegato il bando

Scarica i documenti
prot4395 18 - Avviso Inclusione - 2a edizione pdf *.pdf - 216 KB