26 giugno, Giornata Mondiale del Rifugiato 2017: a Catania lo SPRAR diventa “accoglienThè”

• Scritto da Redazione
• - 23/06/2017

Proseguono gli eventi promossi dalla Rete Sol.Co. per l’edizione 2017 della Giornata Mondiale del Rifugiato. Lunedì 26 giugno 2017 a partire dalle ore 18:00 lo SPRAR di Catania aprirà le sue porte alla cittadinanza con l’evento “accoglienThé”. Un pomeriggio all’insegna dell’accoglienza e del gusto, con gli ospiti del Centro SPRAR di via Manzoni 81 che offriranno agli avventori un tipico thè da loro preparato secondo le tradizioni africane, accompagnato da dolci tipici.

L’evento è organizzato dalla Cooperativa Sociale TEAM – Ti Educa A Migliorare, dalla Cooperativa Sociale Obiettivo Vita, socie del Consorzio Sol.Co. e dal Comune di Catania. L’incontro sarà l’occasione per illustrare le attività portate avanti dai migranti sia all’interno che all’esterno del progetto SPRAR, con la possibilità per i cittadini di visionare le foto dei loro paesi di provenienza e di apprezzare gli abiti tradizionali confezionati artigianalmente dagli ospiti del Centro.

L’appuntamento risponde alla volontà espressa dal Ministero dell’Interno – Servizio Centrale del Sistema di Protezione per richiedenti asilo e rifugiati di creare una connessione continua tra la comunità di Catania e lo SPRAR. Si tratta di una preziosa possibilità di arricchimento culturale e di avvicinamento tra differenti esperienze di vita; una chance significativa per vedere con i propri occhi la forza e l’efficienza del modello “accogliente” sperimentato dalla Rete Sol.Co.. Un metodo che va oltre la semplice accoglienza, mirando all’integrazione del migrante nel nuovo tessuto sociale, con l’obiettivo di una completa autonomia e dell’accesso a condizioni di vita ideali.

Un modello di accoglienza oltre l’emergenza che è visibile in questo video e che il Consorzio Sol.Co. ha raccontato alla Biennale della Prossimità di Bologna: una quattro giorni di scambi e confronti sulle varie esperienze di prossimità, in cui Sol.Co. ha evidenziato le sue buone prassi attraverso testimonianze di vita di migranti, operatori e datori di lavoro.

In allegato la locandina della manifestazione