Storie
“YEPP: i giovani cambiano le Comunità” – Lo scorso Week-End la 2° Conference Nazionale di YEPP Italia a Torino
Scambi di buone pratiche, testimonianze, condivisione di esperienze con un unico obiettivo: creare opportunità e dare speranza alle giovani generazioni. Questo il filo conduttore della 2° Conference Nazionale di YEPP Italia tenutasi a Torino dal 4 al 6 maggio scorsi alla quale hanno preso parte i due Centri YEPP di Catania. 3 giorni di lavori , ma soprattutto un’occasione straordinaria per fare il punto sulle politiche giovanili a livello locale e nazionale, raccontando il modello sperimentato in Sicilia, con uno scambio costante di bisogni e proposte tra giovani che hanno scelto di essere “protagonisti” del loro futuro.
Alla Conference, che ha riunito oltre 60 ragazzi, di cui 5 provenivano dai centri Yepp catanesi, Il Centro You&Me affidato alla Cooperativa socia “Mosaico” e il Centro Polo Educativo Villa Fazio di Librino (affidato al Consorzio Sol.Co.), due luoghi che rappresentano un punto di riferimento per molti giovani che del capoluogo etneo, grazie alle molte attività rivolte a bambini e ragazzi: dopo scuola e laboratori, aperitivi tematici, , mostre fotografiche, laboratori teatrali e di ballo, iniziative benefiche.
La Conference di Torino ed in particolar modo il Forum del 5 maggio dedicato al tema “un paese per i giovani: dalle nuove leggi regionali alle politiche locali” , è stata, dunque, una grande opportunità per fare il punto sulle politiche giovanili in Italia cogliendo le fragilità di un sistema che troppo spesso non è a “misura di futuro”, avanzare proposte e scambiare modelli ed esperienze.
“Abbiamo cercato di confrontarci sulle problematiche che si possono riscontrare nell’operare quotidiano – precisa Rosanna Calogero, Coordinatore gruppo giovani e responsabile dei centri di aggregazione, nonché Presidente della Cooperativa Mosaico – Ho percepito che, pur con differenti gradi di difficoltà a seconda dei territori di provenienza, le difficoltà dei giovani sono le stesse: disagi aggregativi, legati alla mancanza di opportunità nei luoghi di nascita”. Questo disagio, chiaramente, è accresciuto da problematiche di natura economica e geografica: in tal senso, YEPP ha come priorità quella di inserire i ragazzi in un percorso di presa di coscienza e di visione dei disguidi territoriali, sviluppando azioni che nel tempo cerchino di limitare e risolvere i problemi.
Riuscirà mai l’Italia a essere un paese per giovani? “Lo deve diventare – ribadisce Rosanna Calogero – perché YEPP offre l’opportunità ai ragazzi di diventare i protagonisti del cambiamento, elevandosi a parte attiva della società. Non è un caso che i coordinatori dei gruppi e i responsabili dei centri siano under 30: questo fa sì che sia più facile trasmettere ai giovani le competenze per poter andare a dialogare con le istituzioni e provare realmente a cambiare la comunità in cui viviamo”.
YEPP Italia è un’associazione nata nel 2011 che promuove e porta avanti le idee del Youth Empowerment Partnership Programme, metodo di sviluppo di percorsi partecipati di cittadinanza attiva nelle comunità locali mirate ai giovani: empowerment giovanile è dunque la parola d’ordine che YEPP Italia cerca di espandere tramite i 16 siti locali, tra cui ovviamente i due Centri di Catania
Le foto della 2°Conference Nazionale di YEPP Italia
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